giovedì 17 gennaio 2019

ECCO LE TRACCE DEL CONCORSO LETTERARIO VIVI VEJO 2019

Sono già stati distribuiti tra le varie scuole di Roma nord il Bando del Concorso Letterario e il Bando del Concorso Artistico della Vivi Vejo ONLUS che quest'anno avranno entrambi alcune novità e che stanno già suscitando molto interesse tra i Presidi e i docenti.  Quali saranno le novità?  
Per prima cosa, quest'anno il Concorso Letterario presenta due tracce ben distinte, dando quindi una scelta ai ragazzi.  Il Concorso Artistico invece si è unito al Concorso Tocca a Te, organizzato dalla Federazione degli Istituti Pro Ciechi, per la creazione di un libro tattile e i quattro vincitori del concorso indetto dalla Vivi Vejo potranno non solo ricevere un premio dall'Associazione ma avranno l'opportunità di vincere ancora partecipando al Concorso Nazionale la cui premiazione avverrà ad aprile a Milano.
La Premiazione di entrambi i concorsi della Vivi Vejo ONLUS quest'anno si terrà presso il bellissimo teatro dell'Istituto Asisium in Via di Grottarossa sabato 18 maggio alle ore 16.




"VIVI VEJO ONLUS"

CONCORSO LETTERARIO 2018-2019




L'associazione Vivi Vejo Onlus indice il X concorso letterario aperto a tutti i ragazzi residenti a Roma Nord che frequentano la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado, di età compresa fra 7 e 19 anni. 
Quest'anno il nostro concorso propone 2 temi di grande interesse ed attualità: il primo "Mare, nostro amico" vuole far riflettere sull'importanza della salvaguardia dei nostri mari e analizzare pericoli e interventi da vari punti di vista, il secondo sulla "Diversità" chiede una presa di consapevolezza ai giovani della molteplicità e ricchezza dei caratteri umani e tutti gli aspetti interni ed esterni che riguardano ciascuno di noi. 
Entrambi i temi vogliono contribuire a sviluppare nei giovani una maggiore sensibilità nel rispetto del prossimo e del mondo che ci circonda. 











I Traccia

" MARE, NOSTRO AMICO "

Il fragile equilibrio della vita marina animale e vegetale è scosso dalla concentrazione sempre più elevata di plastiche di ogni tipo e la catena alimentare sta subendo danni forse
irreparabili.
Nei mari e negli oceani, dalla fossa delle Marianne ai poli, residui di plastica sono stati trovati praticamente ovunque ed i frammenti di tali plastiche costituiscono una tra le principali cause di morte per pesci ed uccelli marini. 115 specie sono a rischio estinzione.
Ridurre, riusare, riciclare, recuperare! Queste sono le parole chiave per provare a ridurre l'impatto sull'ambiente.

Descrivi le sensazioni rispetto a questa possibile futura catastrofe ambientale. 

Narra una tua esperienza e cosa pensi di poter fare, come cittadino di questo pianeta, ricordando che da sempre il mare e gli oceani sono fonte di vita, di commerci, viaggi, esplorazioni, ricerca e bellezza.                                            

                                      

                                                   II Traccia

" CHE COSA VUOL DIRE ESSERE 'DIVERSI' "

Si stima che nel mese di aprile 2018 la popolazione mondiale sia arrivata a 7,6 miliardi di persone, ognuno diverso dall'altro nel suo genere, nella personalità, gusti, colore dei capelli, della pelle eccetera.
Ognuno di noi è diverso dall'altro eppure possiamo concordare che dal primo giorno di scuola fino alla terza età, preferiamo non essere "diversi" e facciamo tutto ciò che è in nostro potere per essere uguali agli altri.
Se un nostro compagno viene a scuola con l'ultimo modello di cellulare, lo vogliamo anche noi.
Se non  facciamo parte del gruppo, ci sentiamo soli e rattristati, perché vogliamo anche noi farne parte.
A volte ci dimentichiamo della nostra identità e di quanto, piuttosto che nasconderla, dovremmo far emergere la nostra vera personalità e apprezzare di più la nostra diversità. Quando ci saremo riusciti, saremo certamente più liberi dalle restrizioni della società  e avremo imparato che se un nostro compagno non è in grado di camminare ma è bravo a studiare, io potrò prestargli un po' di tempo per spingere la sua carrozzella e lui potrà prestare a me il suo tempo per aiutarmi a studiare meglio; se lui non vede e utilizza la sintesi vocale o il Braille per leggere potrà insegnarmi che c'è sempre un altro modo per fare le cose, ma alla fine insieme ce la possiamo fare meglio.
Che cosa vuol dire per te essere diverso?

Descrivi una situazione particolare in cui ti sei trovato; dove tu o un tuo compagno vi sentivate diverso e scrivi come sei arrivato a capire che essere diversi non è una cosa negativa ma una cosa che ci accomuna tutti e della quale possiamo imparare ad essere persone migliori.


I partecipanti sono suddivisi in quattro categorie: 

allievi delle classi II e III di scuola primaria, 
allievi delle classi IV e V di scuola primaria, 
allievi di scuola secondaria di primo grado, 
allievi di scuola secondaria di secondo grado.

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